“Fratelli d’Italia comunica che, a seguito delle notizie emerse in relazione all’inchiesta giudizia che vede coinvolti la signora Elisa Tarasco e il signor Gabriele Genre per presunta corruzione elettorale, è stata disposta la sospensione della loro iscrizione al partito. Tale decisione, presa nel pieno rispetto dei valori di trasparenza e integrità che guidano l’azione politica di Fratelli d’Italia, è volta a tutelare il buon nome del partito e a garantire la piena fiducia dei cittadini nelle istituzioni democratiche”.
Così in un comunicato di questa mattina sabato 7 dicembre dalla federazione provinciale di Fratelli d’Italia di Cuneo guidata da William Casoni, il partito prende le distanze dalla vicenda che ha visto prima il servizio di Report sul “caso di Crissolo”, poi l’indagine da parte della Procura di Cuneo per corruzione elettorale nell’ambito di una vicenda che vede i due al centro di un presunto scambio di bonus benzina per ottenere voti alle elezioni regionali dell’8 e 9 giugno 2024. Nei gironi scorsi è emersa un’altra testimonianza in merito a un altro episodio sempre legato alla campagna elettorale.
“Confidiamo nell’operato della magistratura – continua il comunicato – affinché venga fatta piena luce sui fatti e che i diretti interessati possano chiarire la propria posizione e dimostrare la loro estraneità alle accuse. Fratelli d’Italia ribadisce il proprio impegno a operare con correttezza e trasparenza, valori imprescindibili che rappresentano la base del rapporto di fiducia tra il partito e i cittadini”.