Sabato 7 dicembre Emmaus organizzerà una vendita straordinaria natalizia in sostegno delle popolazioni civili palestinese, libanese e ucraina. Ancora una volta l’associazione bovesana torna a far sentire la propria voce per dire, attraverso il suo responsabile della comunità, Franco Monnicchi, “che la guerra non è mai la soluzione, e che chi ci rimette sono sempre e soltanto i civili e i tanti, troppi profughi in fuga dai bombardamenti e dalla sofferenza. Come Emmaus vogliamo ancora una volta ribadire quanto sia assurdo agire nelle controversie tra Stati e tra popoli differenti con la violenza e con le armi, denunciando al contempo le ripetute violazioni del diritto internazionale e la carneficina di bambini, donne, uomini inermi, colpevoli solo di essere nel momento sbagliato nella parte sbagliata del mondo”.
“Tuttavia – prosegue Monnicchi – aiutare solo in questo momento e in questi casi può non bastare; bisogna infatti agire anche per contrastare il commercio delle armi, sostenere chi si oppone alla guerra e gli organismi e le istituzioni umanitarie e di diritto internazionale, lottando con ogni mezzo nonviolento contro le cause di ingiustizia, miseria e sofferenza”.
Per cercare di fare la propria parte, sabato prossimo l’associazione aprirà i propri mercatini solidali dell’usato: a Boves, in via Mellana 55, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18; a Cuneo, in via Dronero 6/A, dalle 15.30 alle 19, e a Mondovì, in piazza San Pietro 1, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Il ricavato sarà devoluto a sostegno di quanti stanno in questo momento soffrendo in questi teatri di guerra. Info: 0171.387834, emmaus@cuneo.net.