Alla protesta dei sindaci al fianco dei pendolari lanciata dal presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo insieme al primo cittadino di Ceva, Fabio Mottinelli, ha aderito anche Trinità. La sindaca Ernesta Zucco, insieme al vice sindaco Giovenale Dotta, questa mattina (mercoledì 4 dicembre) si sono recati presso la stazione alle 6.10 per partecipare all’azione dimostrativa contro i disservizi ferroviari che colpiscono i pendolari che utilizzano la linea Torino-Savona. “Ho raccolto diverse lamentele da parte dei passeggeri in attesa dove il fattor comune del malcontento è dato dai disservizi e dai ritardi – ha commentato la Zucco -. La scomodità nell’utilizzo del treno supera le preferenze in materia di costi e di inquinamento. Fuori dalla stazione un gruppo di ragazzi erano in attesa del pullman per Mondovì, ho chiesto loro come mai non andassero in treno e la risposta è stata che purtroppo non è affidabile e nonostante la spesa maggiore affrontata è meglio il trasporto su gomma dove orari e tempi non sono un’incognita. Ricordo che una volta i treni per Torino partivano ogni mezz’ora ed erano molto comodi e meno pericolosi in ogni condizione atmosferica. Mia sorella ha frequentato l’università viaggiando in questo modo, ma anche i nostri operai che lavoravano in Fiat partivano da Trinità in treno alle 4 del mattino e ritornavano a casa alla sera con lo stesso mezzo senza problemi. Oggi le stazioni per la maggior parte fatiscenti, si presentano vuote senza capostazione. Sicuramente, se non ci fossero ritardi , soppressioni e lavori di manutenzione infiniti più gente ne usufruirebbe. Cuneo deve farsi sentire”.