È mancato questa mattina, martedì 26 novembre, Davide Borgna, 87 anni. Monregalese di nascita (era originario di Pamparato e ha compiuto gli studi a Mondovì) e cuneese di adozione, era conosciuto e stimato nel suo lavoro all’industria Merlo, dove fin dalle origini dell’azienda è stato uomo di fiducia di Amilcare Merlo. Per lavoro ha girato tutti i continenti maturando una grande e profonda conoscenza del mondo e delle diverse culture, senza mai perdere i tratti di umanità e umiltà che lo contraddistinguevano. Capace di grande empatia e vicinanza verso le persone sfruttate, più fragili e in difficoltà, ha espresso questa sua filosofia di vita in attività in attività diverse, con un costante e concreto impegno di volontariato, soprattutto dopo che era rimasto vedovo, con l’Associazione volontari ospedalieri (AVO), con cui ha operato per molti anni, e anche con un volontariato culturale nell’associazione Primalpe, a cui si è dedicato per una ventina di anni e di cui è stato vicepresidente. Con Primalpe ha pubblicato anche quattro romanzi (I liberi voli del nibbio, Per eredità il silenzio, Le braccia lungo il corpo, I viaggi della memoria) dai tratti autobiografici e a carattere storico, ricordando i momenti ed episodi che hanno segnato la sua vita e il suo impegno e decisivi nella conquista della libertà dopo la dittatura fascista e la guerra, e l’emancipazione del mondo del lavoro.
Davide lascia i nipoti Caterina, Roberto e Riccardo. L’ultimo saluto sarà giovedì 28 novembre quando sarà accompagnato a Magliano Alpi per il rito della cremazione, con partenza alle ore 10 da Robilante.