Nel piccolo Comune si trova la Cappella di San Rocco, dedicata al Santo e ubicata lungo la strada omonima che collega il Santuario alla parte alta del paese. La sua edificazione può essere fatta risalire alla fine del Cinquecento o ai primi anni del secolo successivo, un periodo segnato tristemente dalle epidemie di peste. Per questo alla primaria intitolazione alla Visitazione di Maria venne aggiunto quella a San Rocco. La raffigurazione del Santo si può individuare nell’affresco sopra l’altare, dove San Rocco viene rappresentato con il cane, mentre Maria è accompagnata da Giuseppe all’incontro con Elisabetta. Dai documenti parrocchiali risulta, ancora nella prima metà del Novecento, la celebrazione della Messa sia nella ricorrenza della Visitazione che in quella di San Rocco.
Nella facciata è presente un affresco dove sono raffigurate, insieme a San Rocco, le figure di San Donato, San Magno e San Grato. L’antica Cappella si è salvata miracolosamente per volontà della popolazione fino ad oggi, nonostante un ordine di demolizione di metà Ottocento, motivato dallo stato di abbandono e dal trasferimento della titolarità nella Cappella di San Teobaldo da poco costruita. Nel 2018, grazie all’intervento di un privato vicese, la Cappella è stata completamente restaurata e consolidata nella struttura. Il proprietario ha reso possibile la sua fruizione attraverso il sistema “Chiese a porte aperte” con narrazione automatizzata. Le visite dal lunedì alla domenica, dalle 9 alle 18, saranno possibili salvo celebrazioni liturgiche.