Nei giorni scorsi le squadre della valle Varaita degli addetti forestali della Regione Piemonte hanno completato il ripristino dell’accessibilità e delle opere lignee di delimitazione dell’area attrezzata pubblica circostante le rovine del castello di Casteldelfino, rendendola nuovamente accessibile e praticabile in piena sicurezza.
L’intervento si era reso necessario poiché nel corso degli anni la vegetazione aveva quasi del tutto coperto i resti dell’edificio fortificato, posto in posizione panoramica a poca distanza dal capoluogo di Casteldelfino. Erano inoltre pressoché impraticabili i due accessi pedonali su sentiero, posti a valle e a monte dell’area, le cui staccionate protettive giacevano per lunghi tratti a terra, in gran parte marcite. Gli arredi presenti nell’area attrezzata, infine, erano ormai inutilizzabili a causa dell’usura.
Gli addetti forestali hanno eliminato tutta la vegetazione che aveva invaso l’area, liberando i sentieri e le scale d’accesso, tagliando o abbattendo tutte le piante che presentavano segni di deperimento o seccume, e hanno eliminato la staccionata e gli arredi ammalorati. È poi stata posata la nuova staccionata, con particolare attenzione ai punti più ripidi ed esposti, e sono stati ripristinati i gradini in legno per facilitare l’accesso dal sentiero a monte.
Il legname per realizzare i nuovi materiali, castagno tornito molto più resistente e duraturo del precedente, è stato fornito dal Comune di Casteldelfino: in fase di posa gli addetti forestali lo hanno trattato con impregnante per aumentarne ulteriormente la durata nel tempo.
L’intervento si è sviluppato tra la metà di settembre e la metà di ottobre ed è stato effettuato in accordo con l’Unione Montana Valle Varaita, ente in stretto contatto con il tecnico regionale Gabriele Nai Savina, responsabile delle squadre di addetti forestali del settore delle valli Varaita e Po che ha coordinato i lavori.