Più di 3.000 persone controllate dalla Polizia italiana con i colleghi francesi sulle zone di confine nel mese di ottobre, con il risultato di due arresti e dieci denunce per reati collegati all’immigrazione, oltre a quattro decreti di espulsione dal territorio nazionale. Sono i numeri dei controlli svolti dalla Polizia di Stato – Settore Frontiera terrestre e area (con sede a Limone Piemonte) nelle attività di cooperazione transfrontaliera italo-francese, per un servizio straordinario di pattugliamento congiunto, in collaborazione con la Polizia di Frontiera francese, per contrastare l’immigrazione clandestina.
Nei giorni scorsi, come riferito dalla Questura, “le pattuglie miste, composte da agenti della Polizia di Frontiera di Limone Piemonte e della Polizia di Frontiera francese, hanno svolto a Larche (Francia) controlli rigorosi su tutti i mezzi in transito da e verso l’Italia, con il supporto della Gendarmerie e della Dogana francese. L’attività ha consentito di controllare circa 60 persone e 30 autoveicoli, senza rilevare irregolarità. In ambito aeroportuale, il personale della Polizia di Stato ha effettuato il controllo di 163 voli di cui 22 extra Schengen”.