Prima un tamponamento che le ha causato la frattura delle braccia e poi la denuncia per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Non è stato un sereno giorno di Natale quello del 2022 per M. A., una giovane cuneese che viaggiava sulla provinciale che collega Cuneo a Busca all’altezza di Madonna dell’Olmo. L’auto su cui viaggiava insieme al compagno venne tamponata violentemente dalla vettura condotta da una donna che si stava immettendo sulla provinciale. Nell’urto la donna riportò la frattura di entrambi gli arti superiori e venne immediatamente trasportata con l’ambulanza all’ospedale di Cuneo. Sul posto erano intervenuti gli agenti della Polizia locale di Cuneo che al giudice hanno riferito che non era stato possibile eseguire l’alcoltest poiché al loro arrivo la donna si trovava già sulla barella. “I sanitari le avevano già applicato il collare e parlava a fatica, non era possibile stabilire se fosse sotto l’effetto di droghe o alcol, il suo compagno invece si vedeva che era sotto l’effetto di sostanze”, ha riferito uno degli agenti intervenuti. In ospedale la donna venne sottoposta ai controlli di sangue e urine, di prassi in caso di incidente stradale, e risultò positiva a cannabinoidi e cocaina. Il giudice ha rinviato il processo al 3 dicembre per ascoltare gli agenti di Polizia locale di servizio in ospedale per chiedere loro se alla donna era stato notificata l’esecuzione dei prelievi e per la discussione.