(Con questo articolo Angelo Fracchia, biblista, inizia la collaborazione con La Guida)
Nel dibattito politico, lo sappiamo, alcuni temi ritornano periodicamente, a volte anche a sproposito. Uno di questi riguarda il modo di gestire l’immigrazione in Italia. Siamo consapevoli che si tratti di una questione epocale, che ci ha visti in pochi anni passare da stato di emigrazione a paese di immigrazione (e oggi, si direbbe, principalmente di passaggio). Ma al di là di tante considerazioni che altri potrebbero impostare molto meglio di me, a volte mi colpisce la virulenza con cui posizioni di chiusura e respingimento vengono motivate con argomentazioni religiose.
Al di là della legittimità di tante posizioni politiche, su questo si può provare a dire, da biblista, qualcosa di più argomentato.
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