Da Salerno a Verona risalendo l’Italia lungo il cammino della Quinta Armata Americana, impegnata nella liberazione dell’Italia da settembre 1943 alla primavera del 1945. E’ questo l’obiettivo dell’edizione 2024 de“La Storia in Bici”, pedalata che coinvolge circa cento cicloamatori. Fra questi, una trentina saranno i cuneesi che dal 14 al 25 settembre celebreranno sulle due ruote l’80^ anniversario dallo sbarco di Salerno.
“Il percorso – spiega il presidente de “La Storia in Bici” Michelino Davico, si snoda fra Salerno e Verona e toccherà luoghi simbolo della Resistenza e dell’unità nazionale lungo il percorso della Quinta Armata, in territori da conoscere e frequentare con consapevolezza, rispettando l’ambiente e immergendosi in una cultura che affonda nei secoli. Incontreremo storici, testimoni e protagonisti di quegli eventi, ascoltando le loro storie e approfondendo la nostra conoscenza della storia italiana. Nel frattempo, approfondiremo la conoscenza del nostro Bel Paese”.
In programma nove tappe (quasi tutte di lunghezza superiore a 100 km) e una sosta intermedia a Roma unendo sport, cultura, solidarietà e amicizia all’insegna del rispetto per l’ambiente. Ad ogni traguardo intermedio, previste visite a musei e siti archeologici.
Nata nel 2017, questa esperienza ha portato i protagonisti a esplorare la storia d’Italia. Dalla Verona – Trieste del 2017 ricordando il centenario della Grande Guerra, alla Torino – Roma “sulle ali della libertà” celebrando i 70 anni della Costituzione. Dal tragitto sulle tracce di Leonardo da Vinci (Milano – Matera, 2019) alla epica pedalata degli uomini di mondo (Cuneo – Napoli, 2020). Dal cammino in cerca del Sommo Poeta e della Commedia Divina (Napoli – Firenze, 2021) al “volo ciclistico” dove i mari si incontrano (Roma – Santa Maria di Leuca 2022) fino alle più recenti Pontedera – Lingotto (ricordando la storia dell’industria, 2023) e all’edizione speciale Roma – Borghi Farnesiani, Pesaro, “Sulla strada della bellezza e del Rinascimento Italiano”.
Molti anche gli incontri significativi, come quelli con il Presidente Sergio Mattarella o con il Cardinale Matteo Zuppi.
“La positiva esperienza delle precedenti edizioni – conclude Davico – autorizza a guardare a questa come avventura memorabile. Sport, cultura e solidarietà saranno l’occasione per scoprire luoghi incantevoli, conoscere persone appassionate e mantenere viva la memoria di un passato che ha segnato il nostro presente”.
A sostenere l’iniziativa, tra gli altri, Centro Studi Americani di Roma, Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro il Tumore), Politecnico di Torino, Università Roma Tre, Touring Club Italiano, We are italians e altre istituzioni. La manifestazione usufruisce anche dell’assistenza della Polizia di Stato e viene promossa sotto l’egida di Fci e Coni. Per seguire l’intero tour sarà sufficiente accedere alle pagine social de “La Storia in Bici”.