Sul nuovo ospedale di Cuneo la Regione non risponde da mesi, facendo saltare tutti i cronoprogrammi annunciati in campagna elettorale. Il Comune di Cuneo, in modo altrettanto imbarazzante, tace. Ma se salta il partenariato di iniziativa privata servono alternative: nuovi finanziamenti, i fondi Inail o “aggiustarsi” con i 150 milioni che Cuneo ha a disposizione con i fondi ex articolo 20, che sono l’unica certezza di soldi pubblici che finora si ha. Sono quelli che nel Partenariato Pubblico Privato sarebbero stati usati come la parte di fondi pubblici del progetto. Ma questo significherebbe tornare in città, ristruttrando e adeguando il Santa Croce.
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