Migliore conclusione non poteva esserci, per la “100 Miglia del Monviso”, dei 26 chilometri con 1.900 metri di dislivello positivo con transito di fronte ai rifugi Giacoletti, Quintino Sella e Alpetto che hanno dato vita ieri a Crissolo al “Monviso Trail” di Crissolo.
Il corposo numero di partecipanti (250 partenti) è stato messo in fila – nel pieno rispetto dei pronostici della vigilia – da uno stratosferico Martin Dematteis, già vincitore delle edizioni del 2020 e del 2023, che ha coperto la distanza in di 2h51′, seguito dal 23enne Giacomo Bruno (Asdp Atletica Pinerolo), staccato di 5 minuti e giunto al traguardo con il tempo di 2h56’16” e dal 21enne Elia Bongiovanni (Team Marguareis), giunto all’arrivo con un distacco di 6 minuti, con tempo di 2h57’14” che gli ha permesso di replicare lo stesso piazzamento dello scorso anno, ma con vista sul secondo gradino del podio, sfuggitogli per soli 58”.
In campo femminile, la 26enne Giorgia Xhelali (Team Esp Mentecorpo Running) ha battuto con il tempo di 3h56’28” l’altra grande favorita, Irma Chiavazza (Atletica Saluzzo), giunta sotto lo striscione d’arrivo con il cronometro fermo a 3h57’56” e Debora Barolin (non Atletica Giò 22 Rivera) con il tempo di 4h9’42”, che ha preceduto Giorgia Arezzi.