Si è conclusa una lunga settimana di incontri in cui, sia a Pechino che a Washington, si è discusso di guerra e di pace. Due mondi distanti, già in conflitto fra loro che tentano, con le rispettive diplomazie, di disegnare nuovi e futuri scenari per un mondo in rapido cambiamento. A Pechino, dove gli interessi a giocare un ruolo di mediazione e di protagonismo diplomatico sulla scena internazionale si moltiplicano da tempo a questa parte, come avvenuto il 23 luglio scorso, quando
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