Si è spenta nella giornata di domenica 4 agosto Luisella Cerutti. La donna, 66 anni, era molto conosciuta per la decennale attività di assistente (dal 1979) presso lo studio dentistico Bevilacqua di corso Trieste a Boves. Aveva collaborato prima con Sergio Bevilacqua e poi con il figlio Marco che prosegue l’attività. Nel lavoro, che la metteva costantemente a contatto con il pubblico, Luisella aveva saputo esprimere al massimo le sue doti umane. Gentile, forte, positiva, attenta e sempre sorridente, era un punto di riferimento per la clientela a cui sapeva infondere calma e tranquillità. Prima dell’avvento della digitalizzazione nel campo medico, all’interno dello studio era una sorta di “archivio vivente”. Sapeva ricordare terapie, aneddoti, parentele e “stranom” di tutti i pazienti che frequentavano lo studio. Rispondeva anche in piemontese a tutti quelli che, iniziando a raccontare i problemi dentali in italiano, finivano nell’esprimersi in dialetto per farsi comprendere meglio.
Raggiunta nel 2019 la pensione, la Cerutti si era trovata presto a dover combattere contro la malattia. Ma anche in questo caso aveva affrontato la sofferenza con dignità, fermezza e determinazione. Una determinazione che sapeva mettere al servizio degli altri trasmettendo coraggio a chi si trovava sottoposto a prove simili. L’attaccamento alla vita e a valori fondamentali come i rapporti umani e la famiglia sono elementi che hanno contraddistinto l’intero percorso di vita della donna. Originaria di Boves (ricordava con orgoglio di arrivare dal villaggio Unrra), Luisella viveva a Borgo San Dalmazzo con il marito Roberto Macagno (docente di musica) e il loro amato figlio Giorgio (eccellente pianista) che era per lei un motivo di orgoglio e di soddisfazione. Oltre a Roberto e Giorgio, Luisella lascia la sorella Armanda, i fratelli Claudio e Luciano. I funerali saranno celebrati martedì 6 agosto alle 10.30 nella parrocchiale di San Dalmazzo, luogo in cui verrà recitato il Rosario lunedì 5 alle 19.