Un piccola agenda Olivetti su cui sono appuntate brevissime annotazioni quasi quotidiane e la storia di ogni giorno con le paure e le attese, le difficoltà e i pericoli si snocciola. È un diario “minimo” nato con il preciso scopo di lasciare alla propria figlia Laura traccia della vita negli ultimi due anni di guerra. Nelle note che costellano e pagine si sente l’eco di avvenimenti lontani, ma più spesso si coglie l’affannarsi di una vita costantemente sotto tensione, privata del necessario, esposta rischi in ogni momento. L’autore non fa commenti, ma proprio per questo il suo diario si arricchisce di una evidente vitalità.
Diario di guerra
di Cesare Furbatto
Editrice Savej
euro 70