Dal punto di vista meteorologico la giornata è perfetta, un azzurro intenso del cielo, un sole splendido e un’arietta di alta quota. Il paesaggio unico, quello di una delle clivie più alte e più belle d’Europa. L’organizzazione senza sbavature della Conitours di Armando Erbì. La Giornata Celebrativa dell’Alta Via del Sale di sabato 27 luglio è coincisa quest’anno con la presentazione del Progetto Alcotra RivierAlp che coinvolge nove realtà transfrontaliere, ha come capofila il Comune di Limone Piemonte ed è costruito insieme a Conitours Consorzio Operatori Turistici Provincia di Cuneo, Communauté d’Agglomération de la Riviera Française, Département des Alpes-Maritimes, Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime, Comune di Sanremo, Provincia di Imperia, Office de Tourisme Communautaire Menton Riviera & Merveilles e Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri.
Il Progetto Alcotra RivierAlp
Coordinato da Tautemi il progetto ha portato a casa 2.990.000 euro divisi in 1.900.000 euro per l’Italia e 1.090.000 per la Francia, punta sulla creazione di un comprensorio turistico outdoor per rivitalizzare un territorio fragile, reso ancora più frammentato e marginale dagli eventi atmosferici che l’hanno colpito nell’autunno 2020. Un progetto che parte proprio dal successo che ha avuto la riapertura del percorso All’Alta Via del Sale All’individuazione congiunta delle direttrici principali degli itinerari – in gran parte già esistenti e percorribili, ma che necessitano di interventi migliorativi e di messa in sicurezza – si affianca la costruzione di uno storytelling dedicato, che consenta al territorio di riconoscersi in un immaginario comune da trasmettere, nonché l’attivazione di un insieme di servizi adeguati ai moderni canoni di fruizione turistica, entrambi indispensabili ai fini della valorizzazione della proposta turistica connessa agli itinerari in oggetto.
La giornata sull’Alta Via del Sale
Una colorata carovana, arricchita dalla presenza di numerose autorità, è partita dal Colle di Tenda per raggiungere il Rifugio Don Barbera accanto agli Accompagnatori Cicloturistici della Regione Piemonte e sotto il coordinamento di Armando Erbicide della Conitours e dell’Atl del Cuneese che insieme continuiamo a sostenere e a proteggere le meraviglie naturali delle valli cuneesi. L’Alta Via del Sale è una spettacolare strada bianca ex-militare che collega le Alpi Piemontesi e Francesi al Mare Ligure, si snoda tra i 1800 e i 2100 metri di quota lungo lo spartiacque alpino principale presso il confine italo-francese, attraversando a mezzacosta, valichi alpini, tornanti e passaggi arditi. Il tracciato, interamente sterrato, collega in quota Limone Piemonte, in Provincia di Cuneo, e Monesi di Triora nella Liguria montana per una lunghezza totale di circa 30 km. Il transito è aperto nei mesi estivi, dopo lo scioglimento delle nevi, ed in autunno a pedoni, ciclisti e mezzi a motore (ad eccezione di alcuni giorni della settimana in cui la Via del Sale è riservata a soli pedoni e ciclisti).
L’iniziativa di sabato si è resa possibile grazie al sostegno dell’Atl Visit Cuneese e del Comune di Limone Piemonte alla presenza di quello che è considerato il padrino dell’Alta via del Sale ovvero l’assessore regionale all’agricoltura e parchi Paolo Bongioanni che si è battuto per l’apertura del tragitto già quando era alla direzione dell’Atl del Cuneese e che poi l’ha sostenuta da consigliere regionale e ora da assessore. Insieme a lui e il suo staff anche altri tre assessori regionali, Marina Chiarelli assessore al turismo, sport e cultura, Federico Riboldi assessore alla sanità e Andrea Tronzano assessore al bilancio. Nella cordata in Mountain bike anche Beppe Carlevaris, presidente Conitours Consorzio Operatori Turistici Cuneo Alps VisitPiemonte, Massimo Riberi sindaco Limone Piemonte, Jean Pierre Vassallo, sindaco di Tenda, Simona Giaccardi, consigliere provinciale, Piermario Giordano presidente ente Aree Protette Alpi Marittime, Daniela Salvestrin direttore Atl del Cuneese. Tutti seguiti dagli accompagnatore Cicloturistici della Regione Piemonte, dalle Squadre AIB di Peveragno, Chiusa Pesio e Borgo San Dalmazzo , dalla Croce Rossa Italiana di Peveragno, dal Soccorso Alpino Guardia di Finanza, dai rappresentanti della Ville de Tende Office de Tourisme Menton Riviera & Merveilles, del Parco delle Alpi Liguri, della Communauté de la Riviera française, della Provincia di Imperia.
“Abbiamo tra Italia e Francia la strada bianca più bella d’Europa e dobbiamo continuare a valorizzare questo territorio che è fantastico e unico. Il progetto Alcotra creerà dei percorso turistici che vanno proprio in questa direzione. Parliamo di questo perché sulla galleria del Tenda non ho davvero più parole”.
“Siamo in una montagna unica con quattro parchi che già lavorano insieme e possono continuare a farlo per la valorizzazione del territorio. Dobbiamo continuare così perché la montagna ha potenzialità uniche e un patrimonio di questo genere da conservare e tutelare non può che regalarci grandi cose” il commento di Piermario Giordano, presidente del Parco Alpi Marittime.
“È la strada che porta dalla montagna al mare. E oggi come sempre ci portiamo a casa delle cartoline uniche – ha chiuso Paolo Bongioanni – di tutti i colori, dal colore blu del cielo, a quello dei fiori, al grigio della dolomia, al verde dei pascoli e degli alberi, fino a ritornare al blu del mare. Questa strada nata per dividere, una strada militare di difensiva è bello pensare che oggi unisca come ha sempre unito i commerci tra mare e montagna”.