315 milioni in più per la sanità regionale. È stato approvato in Conferenza Stato-Regioni il riparto nazionale del fondo sanitario, dopo numerosi confronti tra le Regioni in Commissione Salute e al Piemonte vanno più soldi che allontanano l’ipotesi, stando ai conti delle Asl, del Piano di rientro. Nel 2023 nelle casse della sanità regionale erano arrivati 8.849.572.156 più 16.973.039 di quota aggiuntiva e 112.524.920 di quota energia. Per il 2024 il riparto si attesta a 9,433 miliardi.
“Un grande risultato per il Piemonte che vede incrementare il fondo sanitario di circa 315 milioni di euro rispetto al 2023. Il riparto per il 2024 si attesta a 9,433 miliardi. Il risultato, al quale lavoriamo da mesi, conferma la sicurezza dei conti in sanità e serve anche a coprire gli incrementi contrattuali e a migliorare il livello delle prestazioni per garantire ai nostri concittadini una sanità sempre più efficiente e vicina ai bisogni dei piemontesi. Un grazie al Governo Meloni ed al Ministro Schillaci per l’attenzione: le nuove risorse sono anche un ottimo viatico per il nuovo corso dell’Assessorato” hanno detto il presidente Albero Cirio e ilì neo assessore alla sanità Federico Riboldi.
Intanto dalle parti del cosniglio regionale si discute anche sulla commissione sanità dove oggi dovrebbe esdere nominato l’ex assessore il leghista cuneese Luigi Genesio Icardi, che ha trovato però gli ostacoli maggiori alla nomina nella maggioranza in particolare in Fratelli d’Italia.
“Un grande risultato per il Piemonte che vede incrementare il fondo sanitario di circa 315 milioni di euro rispetto al 2023. Il riparto per il 2024 si attesta a 9,433 miliardi. Il risultato, al quale lavoriamo da mesi, conferma la sicurezza dei conti in sanità e serve anche a coprire gli incrementi contrattuali e a migliorare il livello delle prestazioni per garantire ai nostri concittadini una sanità sempre più efficiente e vicina ai bisogni dei piemontesi. Un grazie al Governo Meloni ed al Ministro Schillaci per l’attenzione: le nuove risorse sono anche un ottimo viatico per il nuovo corso dell’Assessorato” hanno detto il presidente Albero Cirio e ilì neo assessore alla sanità Federico Riboldi.
Intanto dalle parti del cosniglio regionale si discute anche sulla commissione sanità dove oggi dovrebbe esdere nominato l’ex assessore il leghista cuneese Luigi Genesio Icardi, che ha trovato però gli ostacoli maggiori alla nomina nella maggioranza in particolare in Fratelli d’Italia.
