Un’applicazione del cellulare come chiave. È il progetto “Chiese a porte aperte”, ideato e sostenuto dalla Consulta per i beni culturali ecclesiastici del Piemonte e Valle d’Aosta e dalla Fondazione Crt, realizzato con il contributo della Regione Piemonte e il cofinanziamento dei proprietari dei beni e sotto l’alta sorveglianza delle Soprintendenze competenti per territorio, che permettedi aprire e visitare autonomamente i beni culturali ecclesiastici del Piemonte e della Valle d’Aosta con l’ausilio delle nuove tecnologie. L’ingresso è reso possibile grazie all’app “Chiese a porte aperte”, scaricabile gratuitamente, che prenota e permette l’entrata nei siti 365 giorni all’anno dalle 9 alle 18. Dopo aver scaricato l’app sul proprio cellulare, è sufficiente registrarsi e prenotare la visita gratuita. Giunti sul posto nell’orario selezionato, inquadrando il qr code si apre la porta della chiesa.
Una volta entrati è possibile far partire un sistema di guida della chiesa composto da “voce narrante” in tre lingue, abbinata a musiche e ad un sistema di illuminazione dei dettagli artistici. “Chiese a porte aperte” pone inoltre l’attenzione all’accessibilità sensoriale con la realizzazione di pannelli visivo-tattili multisensoriali posizionati all’ingresso con la descrizione della chiesa, la definizione degli spazi e della facciata e le riproduzioni tattili di alcune opere d’arte. Sul pannello è inoltre presente un qr code che permette di azionare un contributo audio-video nella Lingua italiana dei segni. Le nuove tecnologie diventano così uno strumento di visita, secondo tempi e modalità personalizzate, dei luoghi di arte sacra di Piemonte e Valle d’Aosta, ma esse rappresentano un elemento integrativo e non sostitutivo dei volontari culturali. Il sistema delle aperture automatizzate è infatti stato pensato proprio per quei luoghi che hanno intorno una comunità che se ne prende cura, luoghi vivi e riconosciuti.
Sul portale www.cittaecattedrali.it, nelle schede di presentazione dei luoghi, è disponibile il materiale utile alla preparazione della visita. L’elenco potrebbe subire variazioni dal momento che alcuni luoghi potrebbero essere non visitabili per funzioni religiose o interventi di restauro/manutenzione. Si consiglia, prima di recarsi sul luogo, di verificare tramite l’app “Chiese porte aperte” i luoghi effettivamente visitabili in quella data.