Dalle 20 di ieri sera (martedì 9 luglio) Emanuele Vaudano, 38 anni il prossimo 15 ottobre, laureato in Giurisprudenza e sindaco di Paesana per la seconda volta consecutiva, è il nuovo presidente dell’Unione Montana dei Comuni del Monviso. Lo ha eletto all’unanimità il Consiglio dell’Ente (assente il sindaco di Brondello Paolo Radosta), con l’ovvia astensione della dottoressa Marinella Rancurello, commissario straordinario di Sanfront cui il Prefetto di Cuneo ha affidato il ruolo di sostituire l’ex sindaco Emidio Meirone.
Iniziata con 15 minuti di ritardo, la seduta si è aperta con le parole di Vaudano: “Insieme abbiamo provato a valutare l’eventualità di nuovi ingressi, ma il tempo è tiranno oltre che breve. Ecco i motivi di questo Consiglio. Ma l’impegno a riportare in Unione comuni che un tempo ne facevano parte, ma non solo, rimane invariato. Il dialogo ripartirà domani. Ci siamo dati una scadenza: il 31 dicembre, data in cui bisognerà tirare le somme. Sino a quel giorno sarò un presidente temporaneo, un presidente traghettatore”.
Alle perplessità della minoranza consigliare espresse dall’ex sindaco di Brondello Dora Perotto, ha replicato Gabriele Donalisio (consigliere di Pagno): “La nomina del presidente verrà rivista alla luce delle nuove regole che ci daremo ed a eventuali nuovi ingressi. Nuovi ingressi che saranno legati alle modifiche statutarie. Questa sera non votiamo un presidente che duri sei mesi, ma un presidente a tutti gli effetti”.
Poi il sindaco di Ostana Giacomo Lombardo: “Rafforzare l’Unione può sembrare velleitario, ma l’auspicio è che questo periodo porti nuovi ingressi”. La carica di vicepresidente è toccata a Gabriele Donalisio.