Giovanni Crosetto con 33.928 voti dovrebbe essere l’unico cuneese ad essere eletto nel parlamento europeo (https://laguida.it/2024/06/10/elezioni-europee-giovanni-crosetto-verso-bruxelles-gianna-gancia-no/). Non eletti gli altri cuneesi candidati nel centro destra, non entrano in Europa nemmeno i candidati nelle liste Pace Terra Libertà e Stati Uniti d’Europa, che non hanno superato il quorum.
Stati Uniti d’Europa
Non ce l’ha fatta a tornare a Bruxelles Emma Bonino, europarlamentare dal 1979 al 2006 e commissaria europea dal ’95 al ’99. Il suo partito, Stati Uniti d’Europa, non ha infatti superato lo sbarramento del 4% e non sarà rappresentato in Europa. Emma Bonino è stata la seconda più votata del suo partito alle spalle di Matteo Renzi con 45.329 voti nel Nord Ovest e 20.195 nell’altra circoscrizione Italia Centrale in cui era candidata.
Pace Terra Libertà
Lontana dal quorum necessario per approdare al parlamento europeo anche Pace Terra Libertà, la lista di Michele Santoro in cui erano candidati i cuneesi Piergiorgio Odifreddi, 73 anni, e Nicolai Lilin, 44 anni.
Odifreddi è stato è stato il secondo più votato della lista nel Nord Ovest, con 6.163 voti, dietro a Michele Santoro (35.982 voti). Più indietro lo scrittore Nicolai Lilin con 2.301 voti.
Alternativa Popolare
Niente quorum anche per Alternativa Popolare, il partito di Stefano Bandecchi, in cui era candidato anche il cuneese Gian Battista Ronza, 61 anni, agente di commercio di Sanfront. Nella circoscrizione Nord Ovest Alternativa Popolare ha ottenuto appena lo 0,35% dei voti e Gian Battista Ronza si è fermato a 90 voti, il settimo più votato nella lista capeggiata da Bandecchi (3.059 voti).