Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Trinità hanno arrestato in flagranza un 21enne albanese, in Italia senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, per i reati di tentato furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.
È sospettato di essere l’uomo che, con complice non ancora identificato, la mattina del 17 maggio scorso a Fossano aveva forzato la porta d’ingresso di un’abitazione, senza però riuscire a terminare l’azione perché raggiunti e bloccati sulle scale dai Carabinieri, intervenuti grazie a una segnalazione al 112. Dopo una breve colluttazione, uno dei due malviventi è stato fermato, mentre l’altro è riuscito a fuggire a piedi.
Sono scattate le ricerche, grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza, ed è anche stata individuata una terza persona (una ragazza coinvolta nel reato, poi fermata nei pressi della stazione ferroviaria di Cuneo e denunciata in stato di libertà). Al giovane arrestato è stato sequestrato un borsone con arnesi da scasso: di un flessibile di tipo industriale (con tre dischi di ricambio), guanti da lavoro, due “piedi di porco” e un cacciavite di grandi dimensioni, una ricetrasmittente portatile e uno smartphone, oltre a 400 euro in contanti. “Il tempestivo intervento dei Carabinieri di Trinità, grazie alla collaborazione dei cittadini, ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del sospettato”, spiegano dal comando dell’Arma. L’arresto, col giudizio direttissimo la mattina del 18 maggio al Tribunale di Cuneo, è stato convalidato; per il giovane è scattato il divieto di dimora nel territorio comunale di Fossano.