Sono stati consegnati venerdì 17 maggio, al Castello di Villanova Solaro, i premi di fedeltà al lavoro ed i sussidi di studio messi a disposizione dalla Cassa Edile di Cuneo.
In totale sono state 149 le persone premiate, di cui 77 lavoratori e 72 studenti, per un ammontare complessivo di 116.550 euro di premi distribuiti ai lavoratori con 25 e 30 anni di attività (92.500 euro) e di sussidi di studio agli studenti universitari e agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado (24.050 euro). Tra i premiati anche un addetto che da 44 anni lavora nel settore delle costruzioni, Paolo Giuseppe Veneziano della Sam Costruzioni Srl di Cherasco.
A ciascuno dei 30 lavoratori con 30 anni di attività alle spalle, così come all’unico lavoratore con oltre 40 anni, sono stati consegnati un premio di 1.500 euro lordi e una targa, mentre ad ognuno dei 46 lavoratori premiati per i 25 anni di attività è andato un riconoscimento di 1.000 euro lordi e un attestato di merito. A ciascuno dei 13 studenti universitari che hanno raggiunto una valutazione media pari o superiore a 27/30, a fronte della dimostrazione di aver conseguito almeno il 75% degli esami dell’anno accademico di riferimento, è andato a titolo di contributo università un sussidio annuale di 650 euro. Ad ognuno dei 27 studenti della scuola secondaria di secondo grado o scuole professionali che hanno raggiunto una valutazione media pari o superiore a 8/10 o equipollente, invece, è stato consegnato un contributo annuale di 400 euro, mentre per i 32 studenti delle scuole secondarie di primo grado il contributo annuale è stato di 150 euro cadauno.
La Cassa Edile di Cuneo ha di recente approvato il bilancio d’esercizio 2023 (relativo al periodo dal 1° ottobre 2022 al 30 settembre 2023), che ha registrato un andamento positivo con una crescita di tutti gli indicatori (imprese iscritte, operai, ore lavorate, massa salari e avanzo d’esercizio) e che ha chiuso con un avanzo pari a 555.354 euro. Le imprese iscritte hanno registrato +4,02% rispetto l’anno precedente, gli operai +8,38%, le ore lavorate +6,93%, la massa salari denunciata +9,74%. Significativa e importante anche la percentuale di recupero del credito registrata per l’anno 2023 (98,54%). Il bilancio di previsione 2024, redatto in un’ottica di prudenza viste le incertezze e le analisi poste dalle associazioni di categoria nazionali di settore e sulla base degli accordi contrattuali vigenti ad oggi, è stato approvato con un’ipotesi di massa salari pari a 85 milioni di euro.