L’autrice definisce il suo libro come un “racconto antropologico” sulle Terre Alte del Guatemala. Non si presenta come studio scientifico, bensì come testimonianza di un condividere il contesto culturale e sociale di questi territori anzitutto umani. Tre viaggi sono alla base di questa esperienza, da cui l’antropologa estrae esperienze personali di incontri soprattutto con le donne. Descrive i propri viaggi e in particolare registra questo universo culturale “di lingue, colori e mercati” in un quadro che aiuta a penetrare una realtà sociale lontana ferita spesso da una storia violenta e ingiusta, ai margini di un mondo distratto.
Viaggiare il margine
di Alice Schellino
Editrice Capovolte
euro 15