Sabato 11 maggio, alle 20.30 all’auditorium dello Spazio Varco, si tiene “Canzoni poco irriverenti”, un concerto che celebra la ricchezza e la varietà della canzone italiana e che è stato interamente ideato e realizzato dagli studenti del Conservatorio Ghedini, sotto l’egida della Consulta degli studenti. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
La musica italiana è stata ed è tuttora testimone dell’evoluzione del linguaggio e degli arrangiamenti dei nostri artisti: nonostante il continuo cambiamento non ha mai perso contatto con la sua tradizione, la sua storia e il suo significato profondo. Da questo assunto nasce “Canzoni poco irriverenti”, un concerto autentico e genuino che raccoglie questo testimone presentando la musica cantautorale in una veste nuova. Suoni, colori e parole si fondono in una serata in cui la musica, facendo tesoro delle sue origini, saprà rinnovarsi ancora una volta. Il concerto, arricchito dalla collaborazione dei docenti di canto pop-rock Roberta Daniel e di batteria e percussioni jazz Paolo Franciscone, propone un repertorio che spazia dai pilastri della musica italiana, come Lucio Dalla o Fabio Concato, agli autori più recenti e contemporanei, come Calcutta o Fulminacci.
Sono diciotto gli studenti del Ghedini che collaborano all’esibizione: ai quattordici musicisti che si alterneranno sul palco, iscritti a diversi percorsi di studio in Conservatorio, si affiancheranno quattro fonici, allievi del Dipartimento di musica elettronica.
Composta da Lorenzo Venturino, Emilio Cuniberti e Umberto Bo, la Consulta degli studenti ha lo scopo di responsabilizzare e coinvolgere il corpo studentesco nella vita attiva dell’istituto.