42 erano i simboli presentati, 33 le liste ammesse ma alla Corte d’Appello di Milano tra martredì 30 aprile e mercoledì 1° maggio oggi sono state depositate 19 liste. È in corso la verifica degli uffici per stabilire quali saranno ammesse alla competizione elettorale. Tre infatti sono le liste che si sono presentate senza firme sufficienti, almeno 15 mila, non avendo rappresentanti già in Parlamento. E sono la lista Risveglio europeo-Pensioni&Lavoro, che si è presentata solo con 3 firme, la lista Democrazia sovrana e popolare di Marco Rizzo che ha raccolto circa la metà delle firme necessarie e l’ultima arrivata ieri sera prima delle 20 ovvero Parlamentare indipendente di Lamberto Roberti, che si è presentato senza firme e anche senza candidati tranne se stesso.
Hanno invece depositato le liste i principali partiti Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Pd, Movimento 5 stelle, Siamo europei di Azione di Carlo Calenda, Stati Uniti d’Europa di Renzi e Bonino, Alleanza Verdi e Sinistra, poi la lista di Michele Santoro, Pace, Terra e Dignità, Forza Nuova, Animalisti con Italexit, Alternativa popolare di Stefano Bandecchi, i Pirati, la lista Libertà di Cateno De Luca, Italia dei diritti e Rassemblement Valdotain.