Passatore inviata a riscoprire le tradizioni locali in occasione della festa di San Magno, protettore delle campagne e del lavoro in agricoltura, e l’appuntamento è per domenica 28 aprile (la quarta dopo Pasqua). Alle 9.30 viene celebrata la Messa, cui seguiranno la processione con la statua, la benedizione dei mezzi agricoli e un momento di festa sul sagrato (col vicino ex peso pubblico allestito con fotografie storiche da archivi privati); poi, intorno alle 11.15, un incontro nel salone delle opere parrocchiali, prima del pranzo comunitario a cura della Pro Loco (il ritrovo è fissato per le 12.30; adesioni entro venerdì 26 aprile, ai numeri 339-2765291 e 392-0398512); il pomeriggio di festa proseguirà con la gara a bocce riservata a frazionisti ed ex frazionisti.
Il momento nel salone delle opere parrocchiali sarà con lo studioso e appassionato di tradizioni locali Almerino De Angelis, che negli anni scorsi ha ricercato, approfondito e ricostruito elementi e storia dei carri processionali usati nel territorio cuneese in occasione delle feste in onore di San Magno.
Il suo lavoro è stato prezioso per ripercorrere le vicende che hanno interessato proprio il “carro di San Magno” realizzato nel 1827 e utilizzato per tanti decenni a Passatore: oggi, restaurato e ricomposto, si trova nel castello di Rocca de’ Baldi, al terzo piano della struttura che ospita il museo provinciale storico-etnografico “Augusto Doro”, testimonianza concreta delle tradizioni contadine e della storia rurale del territorio cuneese.