Nel fine settimana del 7 aprile, il plesso della secondaria di 1° grado di Sampeyre si è auto organizzato per la tinteggiatura delle aule grazie alla collaborazione volontaria di genitori e docenti che hanno condiviso il loro tempo per dare nuova veste alle classi prima, seconda e terza. È stato un momento di lavoro, ma anche di entusiasmo per rendere più colorata e accogliente la scuola che nel prossimo anno scolastico vedrà l’avvio di una nuova metodologia, proposta dal corpo docenti e dal preside Davide Martini. Il progetto Dada (Didattica per ambienti di apprendimento) si basa sulla creazione di spazi di apprendimento attivi, cioè di aule tematiche dedicate ad una sola disciplina, tra i quali sono gli studenti a spostarsi durante i cambi d’ora.
Spiega Davide Martini: “Questa modalità dinamica di fruizione degli ambienti educativi considera gli spostamenti una buona occasione per ricaricarsi e ossigenarsi tra una classe e l’altra, acquisire autonomia nella gestione scolastica e come stimolo positivo per la capacità di concentrazione. Secondo questa nuova ottica gli studenti diventano sempre di più soggetti attivi e positivi di una formazione in cui il ruolo del docente assume il carattere di facilitatore dell’apprendimento. Il percorso si completerà con la formazione del personale docente, in parte già avviata nel corrente anno. Nell’attesa di questa nuova avventura, si ringraziano ancora i genitori che hanno collaborato e i genitori-professionisti del mestiere che hanno coordinato i lavori: il coinvolgimento delle famiglie e dei docenti rappresenta un momento importante per la vita della scuola, che si scopre come una vera e propria comunità educante che opera per il miglioramento del percorso educativo e formativo dei ragazzi”.
La realizzazione dei nuovi ambienti di apprendimento è stata sostenuta dalla Fondazione Olivero, attenta ai bisogni della scuola e dei ragazzi, e dal lavoro della segreteria scolastica che (seppur nell’ombra) contribuisce alla concreta realizzazione dei progetti e dell’innovazione didattica nell’Istituto comprensivo di Venasca-Costigliole Saluzzo.