È stato consegnato sabato 6 aprile, il nuovo acceleratore lineare per il servizio di radioterapia dell’Azienda ospedaliera Santa Croce e Carle. Dopo la rimozione dell’acceleratore per la radioterapia avvenuta poco più di un mese fa, il cantiere per ospitare il nuovo macchinario comprato dal Santa Croce con i finanziamenti del Pnrr era finito nello spazio apposito su corso Monviso che è stato adeguato come impiantistica e rimesso a nuovo.
“Ogni nuovo apparecchio – aveva spiegato il direttore generale Livio Tranchida – ha nuove tecnologie sempre più avanzate dunque anche il luogo che lo ospita ha bisogno di nuovi adeguamenti strutturali e impiantistici. Ma come premesso i tempi previsti per la consegna e l’installazione anche in questo caso sono stati rispettati”.
Sono iniziati già sabato i montaggi meccanici e i cablaggi della sofisticata apparecchiatura che troverà posto nell’area dedicata dell’ospedale. Sono previsti due o tre mesi di prove e verifiche, prima di averla pronta a pieno ritmo per l’uso clinico. Il nuovo acceleratore lineare segue alla nuova “Tac 128” che è stata installata nei giorni scorsi e che entrerà in piena funzione nelle prossime settimane.