È stata inaugurata ieri, venerdì 5 aprile, la sala polivalente di piazza Martiri, conosciuta anche come “Casa ex fascio”, alla presenza di alcuni sindaci della valle Grana, del vicepresidente della Crc Enrico Collidà, di don Roberto Mondino, della dirigente scolastica Paola Demarchi e di alcuni cittadini.
Prima del taglio del nastro, il sindaco Lorenzo Bono ha presentato la struttura facendo un excursus storico e un approfondimento sui lavori ringraziando tutte le figure che, a vario titolo, hanno collaborato per la realizzazione della sala polivalente.
“I romani usavano le parole “Urbe” e “Civitas”: la prima per indicare i fabbricati e le costruzioni, la seconda per indicare la civiltà che abitava queste strutture – ha commentato il primo cittadino durante l’inaugurazione -. Ora abbiamo costruito la “Urbe”, non ci resta che contribuire a rafforzare l’anima di questo posto, ognuno con i propri talenti”. Dopo il taglio del nastro si è potuto visitare l’interno della sala polivalente composta da un ingresso, un salone e una stanza che verrà utilizzata dalla Pro Loco.
La struttura è costata 458.000 euro finanziati, oltre che dall’amministrazione comunale, in parte dal Ministero, dal Bim del Maira e dalla Fondazione Crc.