Il dossier di progetti e procedure per la Tangenziale di Demonte (lotto 1 della variante Demonte-Aisone-Vinadio alla statale 21, valore ipotizzato al momento 92 milioni di euro) è stato affidato all’ingegner Luca Bernardini, responsabile Direzione tecnica Anas: la notizia della sua nomina, da parte del presidente del Consiglio dei Ministri, a commissario straordinario dell’opera è stata diffusa oggi (venerdì 15 marzo) dal senatore della Granda Giorgio Maria Bergesio (Lega Nord), insieme con i vertici del ministero Infrastrutture e trasporti e di Anas (nella foto, da sinistra: Aldo Isi, amministratore delegato Anas; Luca Bernardini; il ministro Infrastrutture e trasporti Matteo Salvini; Giorgio Maria Bergesio; il viceministro Edoardo Rixi).
Bergesio era primo firmatario dell’emendamento, approvato all’unanimità e recepito nel decreto Asset, per la variante: l’intervento, secondo quanto diffuso in una nota, “dal costo attuale di 92 milioni di euro, si sviluppa su due chilometri, dal km 16,2 al km 18,7 in variante dell’attuale statale 21 a sud dell’abitato di Demonte. Il progetto preliminare era stato approvato dal consiglio di amministrazione Anas nel 2008″.
“Una norma fortemente voluta, oltre che da me – sottolinea Bergesio -, dal ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini e dal suo viceministro Edoardo Rixi, e che, con l’inserimento nel Dl Asset, è diventata effettiva. Ciò consentirà un’accelerazione verso la realizzazione di un’infrastruttura tanto attesa dai cittadini della provincia di Cuneo e da tutti i piemontesi. La fase realizzativa dell’intervento è stata interamente finanziata solo ora nell’ambito dell’aggiornamento del Contratto di programma di Anas, in fase di approvazione al Cipes, che definisce un finanziamento ulteriore di 85 milioni di euro a completamento dell’opera”.