“La proposta sostenuta dal territorio per costruire un invaso a servizio della valle Maira sarà inserita nel piano di priorità che la Regione sta predisponendo nell’ambito del protocollo d’intesa siglato con Cassa Depositi e Prestiti che finanzia la programmazione relativa alla gestione della risorsa idrica”.
A comunicarlo sono stati il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alle Opere pubbliche, Marco Gabusi, nell’incontro al Grattacielo Piemonte con i rappresentanti dell’Unione montana Valle Maira, che hanno illustrato la proposta di realizzare un invaso di piccole dimensioni in località Reboissino, nel comune di San Damiano Macra.
Lo riporta un comunicato stampa della Regione. La proposta ha ottenuto il parere favorevole degli enti locali, con l’approvazione delle delibere di indirizzo dall’Unione montana Valle Maira e da ciascuno dei tredici comuni che la compongono, oltre che dall’ordine del giorno che ha ottenuto il parere favorevole del Consiglio provinciale di Cuneo.
“Garantiamo supporto a questa iniziativa – aggiungono il presidente Cirio e l’assessore Gabusi – Questa proposta ha l’obiettivo di mettere a disposizione della vallata preziose risorse idriche per uso potabile, irriguo, industriale e idroelettrico. Tutto questo senza dimenticare i risvolti positivi che questa infrastruttura determinerà in chiave turistica”.
“Quest’opera giocherà un ruolo chiave per l’approvvigionamento di acqua della valle Maira e sarà al contempo l’occasione per realizzare uno studio sull’intera rete idrica a servizio dei nostri paesi. Il territorio è unito e continueremo a coinvolgerlo in merito alle prossime decisioni che verranno assunte, come del resto abbiamo fatto finora dialogando costantemente con tutte le realtà che compongono l’ente”, ha commentato il presidente dell’Unione montana Valle Maira, Francesco Cioffi.