Mondovì – Turbativa d’asta, falso in atto pubblico e falso ideologico sono le accuse di cui è chiamato a rispondere Luigi Ghiazza, ex presidente di Mondo Acqua SpA, l’azienda che gestisce i servizi idrici di Mondovì e di altri sette Comuni. Insieme a lui sono stati rinviati a giudizio anche Daniele Camperi, membro della commissione aggiudicataria; Salvatore Columbro e Paolo Borello, rispettivamente amministratore e tecnico informatico della società di sistemi informatici S.Info; Claudio Pontiglione direttore tecnico della Tecnoedil. La denuncia da cui scaturì l’indagine partì da Piercarlo Pellegrino, attuale presidente di Mondo Acqua SpA. Al centro dell’inchiesta le gare d’appalto bandite tra il 2016 e il 2018 per l’assegnazione della gestione dei servizi informatici e del servizio di lettura dei contatori. Dal processo era invece uscita con un patteggiamento l’ingegnere C. M., che aveva ammesso di aver contraffatto i verbali su sollecitazione del presidente. Alla prima udienza hanno deposto, oltre al presidente Pellegrino, anche l’impiegata che denunciò la presenza di una firma non sua in calce a un verbale di gara, e il tecnico che, prima dell’assegnazione del servizio alla S.Info, aveva gestito i servizi informatici della Mondo Acqua. Il processo proseguirà il 28 maggio.