Cuneo – “Rimane prioritaria la conclusione dei lavori nel rispetto degli accordi stabiliti con le parti in causa”. Durante la Conferenza intergoverativa Italia-Francia che si è svolta questa mattina in Provincia l’Edilmaco, ditta incaricata della realizzazione del Tenda bis, ha chiesto tre mesi in più per completare i lavori (da giugno a settembre), ma l’Anas ha ribadito la propria intenzione a mantenere la scadenza fissata per la riapertura del Tunnel di Tenda (giugno 2024 ndr).
“Facendo seguito alla proposta di riprogrammazione delle scadenze pervenuta dal consorzio di imprese Edilmaco srl (3 mesi in più ndr), confermiamo e sottolineamo il massimo impegno a fare ogni sforzo possibile sul cantiere per la conclusione dei lavori – ha sottolineato Anas in una nota ufficiale -. Ci riserviamo di verificare e accertare – in corso d’opera – la congruità degli interventi in ogni sede, con eventuali provvedimenti da adottare in ordine agli accordi sottoscritti col consorzio. È stato raggiunto ormai da molto tempo l’impiego di circa 200 persone ogni giorno al lavoro, con un’aliquota sul cantiere anche sabato e domenica. Da giugno 2023 la produzione ha registrato un deciso e progressivo incremento pari a circa il 50% circa in più rispetto al periodo precedente. Trattandosi di interventi complessi, in un contesto particolarmente articolato, occorre la massima attenzione al rispetto delle norme di sicurezza. Sono stati rafforzati i controlli sull’andamento dei lavori. Disporremo una serie intensificata di ulteriori verifiche, comprese azioni ispettive sui cantieri, per assicurare il prosieguo delle attività senza ulteriori rallentamenti”.
Annunciata anche l’installazione, nelle prossime settimane, di una postazione fissa digitale (info point) con aggiornamenti in tempo reale, a cadenza periodica ravvicinata, dell’andamento dei lavori.