Trovarsi di fronte alla figura di Vincenzo Ferrer significa fare i conti non solo con un capace predicatore, ma anche con un grande visionario. Che tuttavia, anziché finire emarginato dal tessuto ecclesiale venendo condannato e costretto all’abiura delle proprie tesi, venne invece così tanto apprezzato da diventare un ascoltato consigliere di re e papi, fino a vedersi proposta addirittura la porpora cardinalizia. Proprio il ruolo di primo piano che questo religioso avrebbe rivestito nel suo tempo spinge la Legenda aurea a cominciare a parlarne narrando
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