Cuneo – “Con i giovani per nonni più digitali”, è il titolo del corso che si sta tenendo negli istituti scolastici superiori del Cuneese e indirizzato agli utenti più anziani affinché possano acquisire l’uso pratico di smartphone e computer.
All’iniziativa, promossa dalle associazioni Auser provinciale di Cuneo, Savigliano e Mondovì, collaboreranno gli studenti dell’Itis “Mario Delpozzo”, dell’Istituto “Cravetta Marconi” e dell’Istituto Alberghiero “G. Giolitti”. Il corso, partito a gennaio e che si concluderà nel mese di marzo conta, già adesso, una lista d’attesa per le future lezioni che supera i 50 iscritti nella sola sede di Cuneo.
Si tratta di un’iniziativa che ha radici profonde, spiega l’Auser in una nota informativa inviata ai giornali, partita nel 1999 a Torino con la nascita del progetto “Pony della Solidarietà” che vedeva giovani volontari impegnati ad accompagnare gli anziani per spese, terapie e visite mediche ma anche a dedicare ore alla compagnia, alla lettura con l’obiettivo di consolidare un rapporto d’affetto e di stima reciproca tra persone appartenenti a due generazioni differenti e lontane. Il progetto, diffuso su tutto il territorio nazionale fino allo stop imposto dall’emergenza Covid nel 2019, ha ripreo vita nel Cuneese negi ultimi mesi con “Coi giovani per la cultura degli anziani di oggi e di domani”, una serie di visite guidate in cui gli studenti hanno accompagnato gli anziani alla scoperta di diverse località della Granda e, adesso, con l’iniziativa “Con i giovani per nonni più digitali”.