Mondovì – “La Giornata di raccolta del farmaco in questi anni ha registrato un successo crescente, coinvolgendo un numero sempre maggiore di farmacie e riscuotendo sempre maggiori adesioni da parte dei cittadini – afferma il presidente nazionale di Banco Farmaceutico, Andrea Mandelli -. Tutta la professione è da sempre vicina a questa iniziativa in cui si esprime in modo perfetto la vicinanza del farmacista alla comunità e che testimonia quanto sia forte lo spirito di solidarietà nel nostro Paese. È necessario fare fronte comune per contrastare il drammatico fenomeno della povertà sanitaria che interessa sempre più famiglie, anche per effetto della crisi economica causata dalla pandemia. Ringrazio tutti i colleghi che si sono messi a disposizione e i cittadini che doneranno i medicinali necessari a sostenere chi è più vulnerabile”.
Nell’area monregalese si segnala l’adesione di 9 farmacie: Gasco (Mondovì Altipiano), Porta di Breo (Mondovì Breo), Farmacia del Santuario (Vicoforte), Santa Lucia (Villanova Mondovì), Schellino (Dogliani), Andreis (Carrù), Manassero (Carrù), Denina (Frabosa Sottana), Mana (Rocca de’ Baldi-Crava), dove numerosi gruppi di volontari e associazioni hanno presenziato per informare e coinvolgere la clientela nel donare agli enti caritativi della zona farmaci “da banco” atti a ogni esigenza, età e condizione fisica.
I prodotti raccolti sono stati distribuiti in zona alle seguenti strutture: Comunità Papa Giovanni XXIII di Farigliano (Mellea) e Mondovì (Borgo tiro a segno), Casa Sacra Famiglia di Sant’Albano Stura (suor Lidia), casa di riposo San Giuseppe di Dogliani, Cooperativa Alpi del mare.
Dal 2000, ogni anno, a febbraio, circa 23.000 volontari in Italia collaborano con il Banco Farmaceutico presidiando le 5.000 farmacie che aderiscono all’iniziativa e invitando i cittadini a donare farmaci per le realtà assistenziali e caritative del territorio. Ogni realtà è collegata a una o più farmacie della propria provincia; il farmacista e i volontari, in base alle indicazioni dalle associazioni benefiche, indirizzano il cliente, suggerendo le categorie di farmaci di cui c’è maggiore ed effettivo bisogno. La raccolta copre tutte le categorie dei prodotti da banco: farmaci per disturbi gastrointestinali, antimicotici topici, antibiotici, antisettici e disinfettanti, antipiretici, preparati per la tosse, antistaminici per uso orale, decongestionanti nasali, anestetici locali e altre tipologie.
In 24 anni la Giornata di Raccolta del Farmaco ha raccolto oltre 7 milioni di farmaci, pari a un valore di superiore a 24,5 milioni di euro. L’ultima edizione ha visto il coinvolgimento di 5.628 farmacie e oltre 25.000 volontari; dei 598.178 farmaci raccolti hanno beneficiato 1.892 enti convenzionati con Banco Farmaceutico, con circa 400.000 persone assistite (per oltre il 61% italiane e oltre il 21% bambini e 20% anziani).
In Provincia di Cuneo nel 2024 sono state raccolte circa 7.000 confezioni, in particolare nell’area monregalese-cebana circa un migliaio di confezioni di farmaci.
I responsabili del Banco Farmaceutico ringraziano “tutti i farmacisti che hanno ospitato l’iniziativa e che hanno versato il loro contributo per supportare l’attività del Banco Farmaceutico (rinunciando a una parte significativa del loro utile), nonché tutti i volontari e associazioni che hanno collaborato e a gli enti affiliati, che con il loro lavoro quotidiano provvederanno a ridurre la povertà sanitaria nelle nostre zone, ma un grazie sincero giunga soprattutto a tutti i donatori che con generosità hanno offerto un sorriso e un farmaco. Un ringraziamento sentito al sindaco di Rocca de’ Baldi (Bruno Curti) che ha partecipato e sostenuto l’iniziativa in prima persona nel “suo” paese e un simpatico ringraziamento giunga anche al Moro di Mondovì e alla sua corte che hanno fatto visita alla Farmacia Porta di Breo di Mondovì, sostenendo simpaticamente l’iniziativa benefica”.