Cuneo – Trenitalia ha presentato ricorso al Tar del Piemonte contro la riattivazione della Ceva-Ormea e della Cuneo-Saluzzo-Savigliano. A fine anno la Longitude Holding, gruppo italo-spagnolo con sede a Torino, aveva presentato all’Agenzia della Mobilità Piemontese la proposta di riapertura dei servizi ferroviari sulle due linee piemontesi sospese da tempo. Il ricorso, depositato il 22 gennaio, chiama in causa non solo la Longitude, ma anche l’Agenzia della Mobilità Piemontese e la Regione Piemonte.
La proposta progettuale della Longitude prevede l’affidamento del servizio per 10 anni (120 mesi) a partire dal 1° gennaio 2025 sulla linea Cuneo – Saluzzo – Savigliano con – in periodo scolastico- venti treni al giorno nei feriali (di cui 8 treni Cuneo-Saluzzo-Savigliano e 12 treni Saluzzo-Savigliano) e otto nei festivi, mentre nel periodo non scolastico 10 treni al giorno; sulla Ceva-Ormea, nel periodo scolastico 10 treni al giorno nei feriali, otto il sabato.
Trenitalia si oppone alla proposta di riattivazione e chiede l’annullamento di tutti gli atti, compresa la determina dell’Agenzia della Mobilità Piemontese che ha approvato l’avviso di pre-informazione relativo all’aggiudicazione diretta del contratto di servizio di trasporto pubblico. L’Agenzia di Mobilità Piemontese ha già dato incarico ai suoi legali di presentare opposizione.