Attraverso l’analisi del celebre sogno dei nove anni di San Giovanni Bosco, questo libro rivolto ai giovani invita a riflettere su questioni che toccano tanto l’esistenza umana quanto la vita spirituale. Da temi come la vocazione e la risposta alla chiamata di Dio, al potere e significato del proprio nome, il libro offre degli spunti per riconoscere ed esercitare i propri talenti e per diventare guide di altri, sempre mantenendo l’umiltà di riconoscersi bisognosi dell’aiuto di Dio. Interessante e caratteristico è l’approfondimento di ogni passo del sogno di don Bosco, valorizzando alcuni dettagli spesso trascurati. Ad esempio l’idea di “trasformare i lupi in agnelli” è una metafora che richiede una comprensione più sfumata. È infatti essenziale riconoscere che in ogni persona coesistono due aspetti: quello del lupo e quello dell’agnello ed è necessario trovare un equilibrio tra queste due componenti dell’animo umano.
Un libro utile a tutti e una rilettura non convenzionale del sogno di don Bosco che scava aspetti inediti e attuali per i giovani di oggi. Agli educatori per aiutarli a ripensare il proprio stile di interventi nelle realtà giovanili odierne; ai giovani grazie agli esempi tratti dai giovani e dai salesiani che hanno fatto la storia del metodo salesiano.
Né lupi né agnelli Il sogno di don Bosco a occhi aperti
Antonio Carriero
Elledici
10 euro