Cuneo – Giovedì 18 gennaio nel Salone d’Onore del Comune di Cuneo, la sindaca Patrizia Manassero e l’assessora con delega alla Metro Montagna, Sara Tomatis, hanno presentato le linee guida del progetto “Cuneo Città Alpina” che vedrà coinvolto, almeno in questa prima fase di studio sul territorio, il Politecnico di Torino.
“Abbiamo di fronte a noi due sfide nodali – ha affermato la sindaca – l’inverno demografico e il cambiamento climatico. Tutto ciò che noi pensiamo per il futuro del nostro territorio deve fare i conti con questi temi.”
Il professor Loris Servillo, del dipartimento di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio, ha posto l’accento sulla necessità di andare a conoscere sul campo la realtà: “Mapperemo il territorio, valle per valle. Dobbiamo avere contezza delle necessità del territorio, delle risorse, dei limiti. Solo così sarà possibile costruire strategie efficaci”.
Il lavoro sarà portato avanti con un metodo partecipativo, “Oggi non offriamo soluzioni o imponiamo percorsi – ha sottolineato l’assessora Sara Tomatis -. C’è una traccia, ma il progetto è tutto da scrivere e lo faremo insieme. Questo è solo il primo capitolo di un libro e abbiamo un anno di lavoro davanti per definirne i contenuti”.
Sarà fondamentale per il successo del lavoro che si avvia, rafforzare l’asse di collaborazione con i comuni di Saluzzo e di Mondovì, con i quali Cuneo, è al lavoro per dare corpo al progetto della nascita della Mezzaluna Alpina.L’incontro è stato occasione per raccogliere già alcuni spunti, sollecitazioni e disponibilità a collaborare nel percorso da parte di chi è intervenuto.
Prossime tappe: oltre all’avvio dello studio partecipato di quello che è stato definito l’ “ecosistema cuneese” saranno tavoli di lavoro per continuare e ampliare il dialogo iniziato per dare voce tutti insieme all’anima alpina cuneese.
Il calendario di incontri e manifestazioni di Cuneo Città Alpina sarà consultabile a breve sul sito https://www.comune.cuneo.it/cuneo-citta-alpina.html.