Cuneo – La situazione influenze e accessi al pronto soccorso a Cuneo è sotto controllo, ma se dopo il picco dei quindici giorni delle vacanze natalizie, la scorsa settimana si era registrata una diminuzione dei malati, da lunedì 15 gennaio sono ripresi i numeri alti che sono proseguiti tutta la settimana.
Lo conferma il primario del pronto soccorso e della medicina d’urgenza del Santa Croce e Carle, Giuseppe Lauria che parla di “seconda ondata”.
“Siamo in risalita – dice Lauria – da lunedì, dopo una normalizzazione di circa cinque sei giorni. Usando i vecchi canoni Covid, direi che siamo alla seconda ondata influenzale e la risalita riguarda soprattutto i casi di pazienti complicati, anziani, con patologie, e anche bambini. Ce lo aspettavamo data l’elevata contagiosità del virus e la conseguenza del ritorno a scuola”.
I diciotto posti letto del reparto influenza, aperto appositamente nel piano stagionale emergenza influenze e realizzato al quinto piano del Santa Croce in quella che era l’ex Ostetricia, e proprio di fronte alla Medicina interna, che è il reparto che si occupa più di tutti delle decine di pazienti che entrano in ospedale con sintomi influenzali, stanno aiutando non solo il pronto soccorso ma anche il resto dell’ospedale a non avere problemi di intasamento e di reparti affollati.