Sabato 20 gennaio la compagnia dialettale D’la Vila di Verzuolo porta al Teatro Toselli, alle 21, la commedia dialettale in tre atti di Nino e Pio Bertalmia “Cola bunanima ed Cesarin Capissa”, con la regia di Carlo Antonio Panero.
A tre anni dalla sua morte, viene improvvisamente alla luce, a causa di una liquidazione testamentaria, la doppia vita di Cesarin Capissa. Il suddetto signore, approfittando della sua attività lavorativa, che si svolgeva settimanalmente fra Torino e Aosta, aveva per lungo tempo vissuto un doppio ménage famigliare: infatti alla legittima consorte con cui divideva i week-end torinesi, faceva da pendant per il resto della settimana la bella Cocorita, dalla generosa disponibilità amorosa, cioè la “moglie” residente in una villetta di Courmayeur. Le due vedove, dopo la triste dipartita, si erano tuttavia risposate e giornalmente rallegravano i loro secondi mariti con il ricordo del “nobile animo” e della “salda fedeltà coniugale” del tanto compianto Cesarin Capissa. L’azione scenica coinvolge anche un’attrice di varietà e la direttrice di un istituto specializzato in “massaggi”, che avevano diviso con Capissa momenti sentimentalmente intimi. Gli equivoci, le situazioni imbarazzanti e i colpi di scena interessano e danno brillantezza alla trama, che sfocerà al termine in una spiegazione che, dopo tanto trambusto, seppellirà ogni dubbio e sospetto. Ognuno alla fine rientrerà obbligatoriamente nel proprio ruolo e il tran tran quotidiano riprenderà il sopravvento.
Sul palco Claudio Nasi, Bruna Corrado, Caterina Bonino, Piergiorgio Silvestro, Elide Sartore, Carlo A. Panero, Elisa Peracchia, Valentina Giordano, Irma Emanuel e Maddalena Giacosa.
Per info e prenotazioni: 348-7115774 (Francesco Corsetta), 335-7603631 (Sergio Martini) o 335-456947 (Sergio Catania) o f52.eventi@gmail.com.