Limone – Sono stati piazzati alle partenze delle piste di sci per unire territorio, sport, tempo libero e arte. Neve e arte il binomio di “Le ragioni del colore” la mostra monumentale che grandArte con Lift Riserva Bianca hanno voluto allestire a Limone Piemonte per tutta la stagione invernale.
In attesa della neve vera la neve artificiale fa stare gli appassionati che possono ammirare tre grandi opere di Elio Garis: due a quota 1400 alla partenza degli impianti di risalita e nel capoluogo di Limone Piemonte alla partenza della cabinovia Bottero. Sono Machina per 3, Costellazione 20 e INArco. Al chiuso nelle biglietterie di Riserva Bianca sono visibili anche le sue sculture “Sirene”.
Elio Garis nato nel 1954 a Vigone, dove vive e opera, attivo dal 1975, noto per le sue sculture monumentali realizzate in acciaio, bronzo, marmo e cemento, e autore tra il 2022 e il 2023 di tre sculture pubbliche ideate per altrettanti luoghi aperti del territorio cuneese, quali la Piazza Martiri della Libertà a Verzuolo, la piazzetta Duccio Galimberti a Rittana e la rotonda di accesso a Venasca, è figura di artista dotato d’ingegno fabbrile e dal carattere “gentile, generoso, aperto ai giovani”, che “sa conquistare lo spettatore”, come di recente ha evidenziato Patrizia Bottallo. Il moto continuo dei segni circolari tracciati su fogli ruvidi esce dai bozzetti su carta ed “entra nello spazio attraverso volute ellittiche, cerchi concentrici, linee flessuose che si aprono e si avvolgono su stesse”, trasmettendo “una continuità senza fine, un’esplorazione pluridirezionale di spazio, che tende all’infinito, un flusso energetico che cattura il nostro sguardo in una sorta di ambiente atemporale”.
La mostra è collegata a una collettiva allestita al piano terra del palazzo F5 di Cuneo in via Dante Livio Bianco, 10 con opere di sei artisti Ermanno Barovero, Elio Garis, Francesco Preverino, Marina Sasso, Santo Tomaino e Luisa Valentini.