Cuneo – Sono stati assegnati alla Cooperativa sociale San Paolo di Cuneo e alla Fondazione Cucine Colte di Mondovì i contributi 2023 della Fondazione Matteo Costamagna. La consegna è avvenuta nel salone de La Guida da parte del presidente della Fondazione, Silvio Bella, dei vicepresidenti Angela Peirotti e Federico Giraudo, con alcuni membri della Fondazione Matteo Costamagna. I contributi sono destinati a sostenere progetti socialmente utili promossi da associazioni e cooperative operanti principalmente nel mondo del volontariato, naturalmente sul nostro territorio.
La Cooperativa Sociale San Paolo di Cuneo è impegnata dal 1989 a fianco di giovani con problemi di inserimento lavorativo a causa di diverse tipologie di disagio sociale e handicap. Il contributo assegnato di 2.815 euro è destinato all’acquisto di un transpallet manuale e due gazebi per il laboratorio cicli dove si assemblano ruote e biciclette per le aziende locali del settore
Alla Fondazione CUCINE COLTE di Mondovì è stato assegnato un contributo di 2.940 euro, finalizzato all’acquisto di un tavolo da stiro, aspirante e riscaldato, con caldaia e ferro e un’imbustatrice manuale a muro. La Fondazione opera internamente all’Istituto Alberghiero Giolitti Bellisario di Mondovì e Barge e ha tra i suoi scopi la facilitazione all’inclusione sociale di alunni, ex alunni e soggetti terzi in situazione di difficoltà. Oltre al progetto “Bun da Mangè“ che prevede la produzione di confetture e dolci per ampliare le possibilità di inserimento lavorativo, la Fondazione sta realizzando una piccola lavanderia a cui è destinato il contributo.
Borse di studio
Inoltre come ogni anno sono state assegnate quattro borse di studio del valore di 500 euro ciascuna, ad altrettanti studenti dell’istituto “F.A. Bonelli” di Cuneo che si sono distinti nel binomio scuola e sport. Gli alunni vincitori sono stati: Gnele Fatoumatà Ouattara (pallacanestro), Francesca Giordano (cheerleading), Veronica Scossa (pallacanestro) e Anna Foglia (pallacanestro).
Il Progetto Senegal
Nel corso del suo intervento, il presidente Silvio Bella ha ricordato l’impegno in favore del Progetto Senegal, verso il villaggio di Baboucar Toumbou dov’è operativa “La case de santè”, costruita e inaugurata nel 2004, che consente a circa 900 abitanti del villaggio di essere assistiti e curati nell’ambulatorio. La retribuzione degli infermieri e dell’ostetrica, l’acquisto dei medicinali e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture, sono totalmente a carico della Fondazione Matteo. Un aiuto importante è ogni anno indirizzato alla scuola del villaggio frequentata da oltre 200 alunni, con l’approvvigionamento delle derrate alimentari necessarie per la mensa ma anche per l’acquisto di gran parte del materiale didattico e dal 2019 l’assegnazione di cinque borse di studio agli alunni più meritevoli.