Cuneo – Il dormiente, la Sacra Famiglia, i magi ritratti come bambini di diverse etnie, Stefania, il pastore con la lanterna e il meravigliato. Sono questi alcuni dei personaggi del presepe rappresentati su tela da Gabriele Casu e che sono stati presentati questa mattina, sabato 16 dicembre, nel Vescovado Nuovo di Cuneo. “Quest’anno c’è un anniversario particolare: sono ottocento anni dal presepe – dice don Sebastiano Carlo Vallati, Vicario generale della diocesi di Cuneo-Fossano -. Abbiamo chiesto a Gabriele di pensare delle tele. Ma il vedere non doveva essere solo qualcosa di nostro e abbiamo pensato di allestire questo presepe a Cuneo e a Fossano”.
“L’iniziativa ha una doppia valenza: al nostro interno, come Diocesi, per un cammino spirituale che si lascia ispirare dal presepe e dai suoi personaggi, uno stimolo alla nostra vita diocesana e alle nostre comunità per vedere, adorare e pregare; verso l’esterno, è un modo per ‘uscire’ e comunicare alle nostre cittadinanze un cammino di testimonianza. E questa è anche la conferma che se continuiamo a lavorare insieme possiamo fare davvero grandi cose”. Ha detto mons. Piero Delbosco, Vescovo di Cuneo-Fossano.
Per Dario Tallone, sindaco di Fossano: “Abbiamo accolto fin da subito questa proposta, nel segno della massima collaborazione, e intanto proseguiamo perché abbiamo grandi progetti in vista. Vuole essere un segno delle nostre istituzioni a sostegno del cristianesimo”. Anche Cristina Clerico, assessore cultura Comune di Cuneo, ha detto: “È essenziale per noi lavorare in rete ed è significativo farlo attraverso l’arte. Lo stupore e la meraviglia sono essenziali per fermarci a riflettere, come ci invita Papa Francesco, e per continuare a rimanere umani, ponendoci in relazione con gli altri”.
Gabriele Casu, classe 1997, giovane artista dell’Accademia Albertina di Torino, ha poi illustrato (come si può vedere nel video) le sue opere nella forma pensata per il percorso proposto dalla Lettera pastorale “Il presepe. Dal vedere all’adorare” della diocesi di Cuneo-Fossano.
Le riproduzioni delle tele si potranno vedere da lunedì in largo Audiffredi a Cuneo e in piazza Manfredi a Fossano. Le originali saranno esposte a Cuneo nel Museo diocesano San Sebastiano (contrada Mondovì) dal 17 al 26 dicembre, e a Fossano nella Sala Ovale del vescovado vecchio (via Vescovado 8) dal 27 dicembre al 7 gennaio.