Boves – Giovedì 7 dicembre, nell’auditorium Borelli è stato presentato il progetto “I LUOGHI, un percorso interattivo sulle tracce della storia di Boves”. Curato dall’associazione Art.ur e realizzato con il Comune nell’ambito del bando Fuori Orario della Fondazione Crc, il progetto si propone di coinvolgere bambini e adulti in un’esperienza multimediale, incentivando ad esplorare le strade e le frazioni di Boves alla scoperta degli eventi che hanno segnato la storia della città nei 20 mesi della Resistenza (settembre 1943 – aprile 1945).
Alla presentazione hanno partecipato attivamente anche le classi V delle scuole primarie di Fontanelle e Rivoira, parte di quelle classi dell’ I.C.“A.Vassallo” che hanno aderito a una serie di laboratori didattici sulla figura di Adriana Filippi, la maestra e war artist, che ha raccontato attraverso la sua pittura la vita dei partigiani della Valle Colla. Gli stessi studenti hanno svolto un ruolo chiave nell’identificare Adriana come la guida ideale per questo nuovo percorso interattivo. L’immagine della maestra è ora presente nei vari video esplicativi all’interno della Web App, interpretata dall’attrice Barbara Mazzi, e contribuisce, con il suo tono, i gesti e la scelta delle parole, ad agevolare l’approccio a una storia così tragica, offrendo particolarmente un aiuto ai più giovani nel comprendere il valore.
All’inaugurazione erano presenti, oltre a numerosi cittadini bovesani, tutti i rappresentanti istituzionali del tavolo scientifico, che hanno affiancato l’Associazione Art.ur nella progettazione del percorso: Enrica Giordano, parte del direttivo del Comitato Provinciale ANPI Cuneo, Gigi Garelli, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo, la Scuola di Pace di Boves, Don Bruno Mondino, della Parrocchia San Bartolomeo Apostolo in Boves, Luigi Pellegrino, dell’Associazione Don Bernardi e Don Ghibaudo e Beatrice Verri, direttrice della Fondazione Nuto Revelli.