Boves – “Una grande emozione. I bambini, e le rispettive famiglie, sono felici ed euforici. Grazie a Nella Bergoglio siamo riusciti ad avvicinare e salutare il Santo Padre”. Emozione e commozione traspare dalle parole di Cristian Macagno, Presidente della Scuola Materna Divina Provvidenza di Rivoira al termine dell’udienza generale di Papa Francesco a cui hanno partecipato 175 bovesani. Protagonisti sono stati proprio i piccoli dell’asilo nella giornata di San Nicola, protettore dei bambini.
Il Pontefice, rassicurando i fedeli sullo stato di salute in lento miglioramento, ha affidato a Monsignor Ciampanelli il compito di leggere nell’Aula Paolo VI, la riflessione sul tema “L’annuncio è nello Spirito Santo” (Lettura: At 1, 6-8). “Il Signore non ci ha lasciato delle dispense di teologia o un manuale di pastorale da applicare – ha scritto Francesco – ma lo Spirito Santo che suscita la missione. E l’intraprendenza coraggiosa che lo Spirito infonde ci porta a imitarne lo stile, che sempre ha due caratteristiche: la creatività e la semplicità. Creatività, per annunciare Gesù con gioia, a tutti e nell’oggi”. Proprio la creatività e la semplicità dei bambini di Rivoira è emersa nel momento del saluto a Bergoglio. Al Santo Padre i piccoli hanno consegnato i loro disegni e la natività realizzata dall’artista Aldo Pellegrino.
“Papa Francesco – racconta la maestra Ivana Ramero – è stato circondato dall’affettuoso abbraccio dei bambini. Li ha voluti accanto e ha chiesto loro i nomi. E’ stato molto contento anche quando ha ricevuto i disegni, il lavoretto preparato sul “Laudato si’” e la statuina”.
Prima di congedarsi, Bergoglio ha invitato a continuare a “pregare per quanti soffrono il dramma della guerra, in particolare le popolazioni dell’Ucraina, di Israele e di Palestina”.
Altro momento significativo della giornata è stata la celebrazione della Messa in San Pietro concelebrata da don Martino e don Michele Pellegrino.
Una grande soddisfazione per tutti i partecipanti per un incontro che è il momento conclusivo di un lungo cammino di preparazione orchestrato da direttivo e maestre della Scuola. La delegazione farà ritorno a Boves nella giornata di giovedì 7 dicembre.