Cuneo – La provincia di Cuneo scende dal 36° al 39° posto come qualità complessiva della vita, nell’indagine annuale del quotidiano economico Il Sole 24 Ore, pubblicata ieri(lunedì 4 dicembre). Per la prima volta Torino sorpassa Cuneo “rubandole” il 36esimo posto, mentre per trovare un’altra provincia piemontese bisogna scendere al 42° posto con Novara.
La migliore performance è quella su giustizia e sicurezza per cui Cuneo è al 17° posto sulle 107 province e la peggiore è quella di cultura e tempo libero solo al 69° posto. Netto miglioramento di ben 55 posizioni la questione affari e lavoro.
Per quanto riguarda la giustizia e la sicurezza Cuneo è tra le “peggiori” province come indice della criminalità, che significa pochi furti e rapine, pochi delitti commessi e denunciati e pochi reati ma è ben sesta come omicidio colposo da incidente stradale, per morti su strada.
La migliore perfomance è sul numero di imprese in fallimento solo 0,66 ogni 100 imprese registrate, che significa il euro migliore risultato in Italia, mentre è al 99° posto come numero di bar ogni mille abitanti, solo 2 rispetto alla media di 2,9.
La provincia dove si vive meglio secondo l’indagine è quest’anno Udine, seguita da Bologna e da Trento.
Anche quest’anno l’indagine della Qualità della vita del Sole 24 Ore prende in esame 90 indicatori, suddivisi nelle sei macrocategorie tematiche (ciascuna composta da 15 indicatori) che accompagnano l’indagine dal 1990.