Cuneo – “Fare bene insieme. Costruire il presente immaginando il futuro”, questo il titolo del convegno che si è tenuto questa mattina (sabato 2 dicembre) allo Spazio Varco di Cuneo. Un titolo che racconta i 20 anni di attività del Centro Servizi per il Volontariato di Cuneo che ha organizzato l’evento come momento conclusivo del ricco calendario di appuntamenti promossi per festeggiare il traguardo raggiunto.
“La riforma del Terzo Settore ha chiesto al Centro Servii di fare un grosso cambiamento di ruolo non solo dal puto di vista operativo e funzionale, ma proprio di paradigma e di capacità di essere adeguato ai cambiamenti che sono in corso – spiega il presidente del Csv Società Solidale Massimo Maria Macagno -. Oggi il mondo è cambiato ed è cambiato anche il mondo del volontariato, ci sono esigenze diverse, bisogni diversi, ma sopratutto quello che cambia all’interno delle associazioni è la percezione della capacità di far fronte a questi cambiamenti. Uno degli aspetti più sentiti è la mancanza di ricambio generazionale, le associazioni devono imparare a capire che ci sono oggi nuovi modi di avvicinarsi al volontariato, di sentire la capacità di aiutare gli altri, non perché sono cambiati i valori, ma sono cambiati i contesti. Il Csv è a disposizione per mettere in campo formazione e assistenza, per aiutare le associazioni a trovare modo e mezzi per sviluppare la loro capacità operativa e la loro presenza sul territorio”.
In sala tanti volontari, ma anche tanti amministratori e realtà del territorio che si sono ritrovate per l’occasione a confrontarsi sul futuro del terzo settore grazie ai contributi arrivati dalla tavola rotonda “Prospettive di sviluppo del volontariato nel territorio cuneese” a cui hanno partecipato, moderati da Mario Figoni, vice presidente del Csv, Ezio Raviola (presidente Fondazione Crc), Claudio Latino (consigliere CSVnet associazione nazionale del Csv), Alessandro Durando (presidente Confcooperative Cuneo), Mariano Costamagna (presidente Confindustria Cuneo), Giancarlo Arneodo (presidente Consorzio socio assistenziale del Cuneese), Mirco Grillo (direttore sanitario Asl Cn1) e Antonio Moschella (Ufficio Scolastico Provinciale Cuneo Referente della Consulta provinciale studenti).