Levaldigi – Sono stati impegnati nei lavori di rimozione delle piante secche e di quelle cadute in alveo i volontari del “nuovo” gruppo della Protezione civile, recentemente rinnovato, con l’utilizzo del mezzo Merlo. I lavori si erano resi necessari per la messa in sicurezza del ponte e dell’abitato della frazione. “Nel dettaglio – spiegano dalla Protezione civile – si è provveduto a tagliare la vegetazione in eccesso e le piante pericolanti. Con il passare degli anni gli isolotti formati dai detriti portati dal fiume si erano ricoperti di alberi e arbusti diventando un ricettacolo di legname, ostacolo per il regolare scorrimento delle acque”.
“Un’importante operazione – afferma l’assessore ai lavori pubblici Federica Brizio – per fronteggiare in modo concreto ed in sicurezza eventuali eventi atmosferici straordinari che potrebbero verificarsi”.
“Questi lavori – continua l’assessore alla Protezione civile Rocco Ferraro – sono uno dei frutti della riorganizzazione dei tre gruppi di Protezione Civile di Savigliano, Marene e Monasterolo in un unico organo. Ciò ci dà la forza di pianificare interventi di prevenzione sul territorio”. Un’analoga operazione è stata condotta, verso fine ottobre, anche nei pressi del ponte della frazione Santa Rosalia.