Cuneo – Dario Zampieri si è laureato campione del mondo master nel ciclismo su pista nei recenti campionati mondiali disputati a Manchester, in Inghilterra. Il velocista di Borgo San Dalmazzo ha conquistato la maglia iridata nella specialità regina, la velocità individuale.
Dopo aver fatto registrare il miglior tempo nelle qualificazioni ha condotto il torneo Sprint con autorità fin dalle fasi preliminari, superando agevolmente i vari turni fino a trovarsi a fronteggiare il norvegese Arild Finnesand nelle semifinali, affermandosi per due volate a zero. Approdato alle finali per l’oro si è trovato di fronte il statunitense Joshua Mc onald. Con volate tattiche e condotte sempre imponendo la propria iniziativa, Zampieri è riuscito anche in questo caso a imporsi con due affermazioni secche che hanno sancito la conquista del gradino più alto del podio.
Lo sprinter cuneese, titolare di un negozio di tatuaggi e piercing a Borgo San Dalmazzo, è in forze al Piceno Cycling Team di Ascoli Piceno ed è allenato da Davide Ceci, che gli è stato di sostegno tecnico e psicologico per tutta la rassegna iridata in terra inglese.
“Sono particolarmente soddisfatto di questo mia vittoria, per me è il quinto titolo di Campione del Mondo, ma questa volta più che mai devo dire che si è trattato di un successo di squadra, che è stato un piacere enorme condividere con Davide e la mia famiglia che sono stati presenti con me in Inghilterra. Come sentito e apprezzato è stato il sostegno ricevuto da casa da tutta la famiglia Ceci, che in diretta streaming ha potuto seguire le gare e non ha mancato di farmi sentire calore e partecipazione. Dedico questo successo in particolare al presidente Claudio Ceci, glielo avevo promesso e sono riuscito a non deluderlo. Insieme a Francesco Ceci, vice-campione del mondo come guida del tandem paralimpico e fresco campione italiano, quest’anno abbiamo ottenuto risultati internazionali forse inaspettati, significa che quando cuore e passione sono in armonia nessun traguardo deve essere considerato irraggiungibile”.